Olio cambio: ATF e MTF

Olio cambio: ATF e MTF

Il cambio è una parte fondamentale dell’auto, perché permette di variare il rapporto tra il regime del motore e la velocità del veicolo per ottenere una coppia motrice appropriata alle ruote.  Esistono due tipologie generali di cambio: cambio manuale e cambio automatico.

In passato chi sceglieva un’auto con cambio automatico veniva etichettato come incapace di usare un’auto a cambio manuale. Oggi, invece, le auto a cambio automatico stanno conquistando sempre di più gli automobilisti sia per le tecnologie avanzate sia, e forse soprattutto, per il confort che offrono. Per quel che riguarda il cambio automatico, ne esistono diverse tipologie: cambio semiautomatico, cambio robotizzato cambio automatico a doppia frizione, cambio automatico a convertitore di coppia, cambio a variazione continua.

Cambiano i sistemi di funzionamento ma una cosa che accomuna tutti i tipi di cambio è che tutti hanno bisogno di lubrificante per funzionare. Lubrificante che varia se parliamo di cambio manuale o di cambio automatico.

I lubrificanti usati per i cambi manuali sono chiamati MTF (Manual Trasmission Fluid)

I lubrificanti usati per i cambi automatici sono invece chiamati ATF (Automatic Trasmission Fluid)

I lubrificanti per cambio manuale, MTF, hanno una viscosità elevata, sono più spessi, questo perché i cambi manuali non sono dotati di pompe che distribuiscono l’olio nel cambio e quindi un olio più sottile lascerebbe immersa nella coppa dell’olio solo la parte più bassa del cambio non permettendo un funzionamento efficiente di esso. Un olio a elevata viscosità, invece, si distribuisce in tutto il sistema garantendo quindi un funzionamento corretto.

I lubrificanti ATF (Automatic Trasmission Fluid) sono invece molto più particolari e performanti dei primi. Infatti Oltre alla lubrificazione del cambio svolgono, grazie agli additivi presenti in essi, anche altre funzioni, come, il raffreddamento della trasmissione, la pulizia e la protezione delle superfici in metallo dall’usura, la protezione e la riserva delle varie guarnizioni presenti. Esistono diversi tipi di ATF, in base al tipo di cambio. Una prima differenza è data dal colore. Infatti gli ATF sono colorati (in rosso, verde o giallo)

La classificazione dell’olio è stabilita dall’American Petroleum Institute (API), che suddivide gli oli per ingranaggi in base alla classificazione GL che va da GL1 a GL5. Più è alto il numero, maggiore è la pressione che il liquido sarà in grado di sostenere senzza che si verifichi il contatto tra i metalli nei componenti del cambio.

Oltre l’API la Society og Automotive Engineers (SAE) stabilisce gli standard di viscosità degli oli cambio.  Un esempio è 75w90, un olio che in termini di viscosità sta a 75W con temperature rigide mentre sta a 90W con temperature calde.

In conclusione, cosa molto importante, l’olio del cambio, che si parli di cambio manuale o di cambio automatico, è soggetto a sostituzione periodica.

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