Batteria auto cosa c’è da sapere

Batteria auto cosa c’è da sapere

La Batteria.
Quella presente sulla maggior parte delle nostre auto, è il tipo più vecchio di batteria ricaricabile (anche detto accumulatore al piombo – acido) e fu concepita nel 1859 dal fisico francese Gaston Planté.

Ha la funzione di avviare il motore e alimentare tutte le utenze elettriche presenti sul veicolo. Il motivo per il quale è usata da oltre un secolo, su quasi tutti i veicoli a motore, è sicuramente riconducibile al costo molto basso dei materiali di cui la batteria è composta, ovvero piombo e acido solforico.


Tutte le batterie usate nel settore automobilistico sono batterie a 12 Volt (circa) di tensione. Questo significa che la batteria al suo interno è composta da sei celle (o elementi), ognuna con una tensione di circa 2,1 Volt, per un totale di 12,6 volt. La capacità, invece, si esprime con la quantità di ampere/ore (Ah) che la batteria può fornire; per esempio, una batteria di 50 Ah può fornire 5 Ampere per 10 ore. Lo spunto di una batteria, invece, è la massima corrente di picco che la batteria stessa può fornire per il tempo breve, necessario ad avviare il motore. Per esempio, la batteria 50 Ah ha come corrente di spunto 450A .


Oltre la classica batteria al piombo-acido, di cui abbiamo parlato prima, sulle automobili, al giorno d’oggi, possiamo trovare altre tipologie di batterie:
• BATTERIE AGM
• BATTERIE EFB
• BATTERIE A GEL
• BATTERIE AGLI IONI DI LITIO

BATTERIE AGM e BATTERIE EFB


Le batterie AGM (Absorbed Glass Mat) sono dotate, all’interno, di particolari placche in fibra di vetro che assorbono e trattengono l’acido. Queste placche permettono di ridurre la produzione di gas trasformandolo in acqua e ridistribuendolo nel circuito interno affinché produca corrente, sono chiuse ermeticamente per evitare eventuali fuoriuscite, non richiedono nessun tipo di manutenzione, sono molto performanti e, per questo, sono usate per le vetture con sistema di Start&Stop. Infatti, grazie alla loro robustezza, offrono riserve sufficienti per alimentare gli utilizzatori elettrici anche durante le numerose fermate e, allo stesso tempo, garantire in modo sicuro l’avviamento del motore. Oltre che per i veicoli con Start&Stop possono essere utilizzate per vetture super equipaggiate e dotate di un elevato numero di accessori.


Le Batterie EFB (Enhanced Flooded Battery) rappresentano un’evoluzione della classiche batterie ad acido libero. A differenza di quelle classiche , queste presentano una pellicola in poliestere sulla superficie della piastra positiva che garantisce un ciclo di vita più lungo. Inoltre le griglie al suo interno sono in apposita lega di Piombo, Calcio, Stagno e la massa negativa è al carbonio maggiorato. Per tutte queste ragioni la batteria EFB garantisce un’ alta resistenza ai cicli di carica/scarica, rendendosi, quindi, efficace per quei veicoli dotati di un elevato numero di utilizzatori elettrici o elettronici nonché per i veicoli dotati di sistema Start&Stop.

Dopo aver visto le caratteristiche generali di questi due tipi di batterie, l’unica cosa certa è che le vetture con sistema di Start & Stop montano necessariamente una batteria AGM o EFB. Non è assolutamente consigliato sostituirla con una classica, sia per la potenza maggiore che, come abbiamo già visto, hanno, sia perché, su queste auto, le batterie sono monitorate da un sensore e sono collegate al sistema di gestione (BMS). Montare una batteria non idonea avrebbe effetti negativi sul sistema Start&Stop, sul funzionamento delle funzioni confort e sulla durata della stessa.


La differenza sostanziale tra una batteria AGM e una EFB è nella potenza. Infatti una AGM può sostituire una EFB nel caso in cui la vettura sia dotata di un elevato numero di utilizzatori elettrici o se si desidera una batteria particolarmente performante. Altra differenza, non meno importante della prima, è la chiusura della batteria, che, come abbiamo visto, nelle AGM è ermetica e, quindi, necessaria quando la montano all’interno dell’abitacolo, per una questione di sicurezza.


BATTERIE A GEL
Le batterie a GEL sono molto simili, per aspetti costruttivi e vantaggi, alle AGM. La differenza sostanziale sta nella composizione interna; invece di contenere l’acido in forma liquida, come le altre, contengono un composto gelatinoso a base di acido silicico. Grazie a questa caratteristica esse possono resistere a vibrazioni e possono essere montate anche in posizioni inclinate senza la fuoriuscita di acido.


BATTERIE AGLI IONI DI LITIO
I tipi di batterie visti fino ad ora rappresentano il passato e il presente nel mondo automobilistico. Le Batterie agli ioni di litio, ultime ad essere descritte ma non per importanza, rappresentano il futuro.

Futuro ormai molto vicino, quello rappresentato dalle tanto rinominate auto elettriche. Le batterie agli ioni di litio servono a convertire l’energia chimica in energia elettrica attraverso una reazione redox (ovvero “ossidoriduzione”). Il principio di funzionamento non si discosta molto da quello delle batterie classiche. Le caratteristiche fondamentali di una batteria agli ioni di litio sono l’autonomia, il voltaggio e i tempi di ricarica.

Il voltaggio di una batteria agli ioni di litio ha una tensione di 3.6-3.7 V che sarebbe il valore medio fra la tensione a piena carica (4.2V) e quella oltre la quale non deve scendere (3.0-3.2 V). Per quanto riguarda l’autonomia bisogna far riferimento ai dati forniti dal costruttore. Solitamente una batteria per auto elettrica può offrire un autonomia compresa tra i 250 ed i 450 km circa. I tempi di ricarica sono dettati dalle case automobilistiche che indicano il tipo di impianto da utilizzare (solitamente colonnine ad alto amperaggio ma anche l’impianto di casa) con i relativi tempi. Di solito, ricaricando presso le colonnine, si riesce ad avere una carica pari all’80% in circa un’ora, mentre, collegandosi all’impianto di casa, i tempi si allungano a 12 ore circa.


La durata della batteria è quantificabile in alcune migliaia di cicli di ricarica e scarica.
In conclusione possiamo dire che la batteria costituisce un componente importante per la vettura. Quindi occorre fare molta attenzione nella sua scelta quando è richiesta la sostituzione, occorre tenerla costantemente sotto controllo, perché, essendo oggi tutte batterie senza manutenzione, esse possono cessare il loro funzionamento da un momento all’altro e, soprattutto, se la sostituzione non avviene presso un’ officina, bisogna anche preoccuparsi di portare la batteria esausta presso un centro di raccolta autorizzato in modo da combattere l’inquinamento.

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