Voglio cambiare l’auto, ecco alcune considerazioni da fare

Voglio cambiare l’auto, ecco alcune considerazioni da fare

DOPO QUANTI ANNI CONVIENE CAMBIARE AUTO?

Bella domanda! Innanzitutto bisogna considerare davanti a quale tipo di automobilista ci troviamo. Eh, si.

C’è chi cambia l’auto ogni 2/3 anni, per non farle perdere valore, c’è invece chi la consuma, come si suol dire, fino all’osso, e c’è, invece, chi la considera una cosa talmente preziosa da “ trattarla” meglio di come “ tratta” la moglie….

Chi vende la sua auto a 2 o 3 anni dall’immatricolazione lo fa quando essa è ancora nuova e, quindi, può realizzare un affare; a meno che non le abbia fatto fare già centinaia di migliaia di chilometri facendo calare in modo considerevole il suo valore. Chi, invece, vuole vendere una macchina con almeno 10 anni e più di vita, incidentata o anche solo invecchiata e con tanti chilometri, deve dare una valutazione al ribasso per poterla vendere più facilmente . Invece, chi venderebbe la moglie e non l’auto, lo fa solo se costretto da esigenze economiche. La nascita di un altro figlio, motivi di lavoro o di salute ti impongono, a volte, di vendere la tua “bomboniera” un’auto sempre “tagliandata” in concessionaria, coperta dal suo telo in garage per evitare la corrosione della vernice e profumata da una vita. Anche in questo caso, purtroppo, la valutazione non dipende dall’ottimo stato in cui si presenta il veicolo, ma, soprattutto, dall’anno di immatricolazione dello stesso. Bisogna sperare solo che ci sia un amatore che possa dargli un valore superiore a quello del mercato del momento.

QUALE ALIMENTAZIONE SCEGLIERE?

La tipologia di alimentazione influisce molto sulla resa di un’auto, quindi, prima dell’acquisto, bisogna pensarci bene.

Un motore a benzina, se trattato bene, può durare fino a 300.000 km.

I motori diesel sono motori che percorrono molti chilometri, sono ideali per i lunghi viaggi e tragitti, perché possono percorrere circa 350.000 o anche 400.000 km.

Le auto alimentate a GPL e METANO sono sulla falsa riga di quelle a benzina e possono percorrere, infatti, i 250.000 km e durare 10 anni, ma, cambiando il serbatoio, anche di più . Queste, per avere un buon rendimento su strada, hanno bisogno di accurati e programmati controlli, possibilmente annuali.

SCEGLIERE BENE OGGI E’ IMPORTANTE PER LE TASCHE IN FUTURO

La giusta scelta di un’auto oggi ci porterà a rivenderla con più facilità in futuro. E’ importante scegliere con diligenza, per non avere rimpianti, il tipo di alimentazione, la cilindrata, il colore della vernice.

Una vettura di grossa cilindrata ha costi maggiori, negli anni, in consumi, RCA auto e Bollo.

La vita media di un motore a benzina è inferiore a quella dei motori alimentati diversamente, ma è uguale per quanto riguarda i chilometri. Se l’auto è spesso ferma, i componenti del motore sono danneggiati dall’azione corrosiva della benzina. Per i diesel il discorso cambia, il gasolio non corrode, la durata del motore è molto più longeva, i consumi si sono, ultimamente, molto ridotti e anche le prestazioni, negli anni, sono migliorate. Per le auto alimentate a GPL e a METANO il discorso cambia radicalmente: non ti assicurano prestazione da urlo, ma, se ben curate e controllate, ti danno, innanzitutto, molto in termini di risparmi. Questi tipi di motori, richiedono una manutenzione capillare.

ANCHE I CHILOMETRI IN QUESTO CASO FANNO LA LORO PARTE

I chilometri raccontano molto la storia di un’auto, ma non tutto, ovviamente. Non sono solo i chilometri percorsi a darci un’idea dello stato e della funzionalità del mezzo. Bisogna considerare anche chi utilizza il veicolo e come lo utilizza.

Se l’auto è esclusivamente per uso privato e familiare, quindi per brevi tragitti e sporadici viaggi, si svaluterà dopo circa 50.000 km offrendo un buon rendimento al proprietario.

Se, invece, l’auto è utilizzata quotidianamente per lunghi tragitti, allora è necessario fare un discorso diverso. Infatti, se si usa spesso e molto l’auto, è necessario che essa offra sempre ottime prestazioni, per poter percorrere più chilometri della media. Occorre, quindi, non solo far controlli e revisioni continuamente, ma anche cambiarla più spesso.

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