QLT Automotive

Sig. Veronese una domanda semplice semplice. Com’è nata l’idea QLT?

I soci fondatori di QLT, facevano parte di una precedente organizzazione e hanno deciso di fondare il gruppo basandolo sulla serietà, la qualità, la coesione e la fidelizzazione. Il gruppo era composto da 13 aziende che volevano continuare ad essere indipendenti e trasmettere i propri ideali, anche attraverso i loro colleghi sul territorio

Il QLT é un consorzio che investe molto nel Branding, e lo si intuisce dal portale. Quanto influisce, secondo lei, l’azione di marketing in un Consorzio come il vostro?

QLT ha compreso di poter sviluppare molte attività sul proprio Brand: i ricambi private lable , le insegne a marchio e la personalizzazione di gadget. Vorremmo aumentare gli investimenti sulla comunicazione, sulle riviste del settore e, piano piano, estendere la conoscenza del marchio a tutta la filiera, raggiungendo persino l’automobilista.

Ma, quando si parla di valore di appartenenza al Gruppo, cosa si intende?

E’ una domanda molto interessante. In molti casi, alcuni si sentono parte del gruppo per empatia e per ideali. Altri sono attratti da una convenienza economica. QLT cerca di capire le esigenze di ognuno per poter rispondere alle richieste in modo rapido. Quando un consorziato al gruppo si sente tutelato si fidelizza in modo quasi automatico.

Ormai siete presenti in tutta Italia, da Nord a Sud! Si sa che ci sono differenze cruciali tra Nord e Sud nel nostro mondo! Come siete riusciti a rapportarvi con le varie realtà?

Cerchiamo di predisporre delle strategie nazionali ma, poi, creiamo anche attività regionali, poiché ci sono differenze relativamente sia al parco auto, sia al modus operandi, sia alle attività da svolgere sul territorio. Pensiamo che formarsi ed informare i clienti sia un giusto metodo per crescere e svilupparsi commercialmente.

Nei fornitori esteri la QLT sta trovando condizioni e soluzioni migliori rispetto a quelle nazionali?

QLT AUTOMOTIVE da anni ha una strategia di acquisto a 360 gradi, concludendo contratti con produttori diretti, alimentando il proprio marchio QLT, acquistando dai distributori nazionali più performanti e analizzando aziende estere. In questo momento gli acquisti dall’estero sono fondamentali per coloro che vogliono differenziare i propri brand sul mercato oppure che riescono a stoccare del materiale, poiché le differenze di prezzo sono interessanti sugli articoli di media e bassa movimentazione. Il giusto mix tra acquisti di servizio ed acquisti a stock crea margini per i ricambisti che vogliono investire nella loro attività.

Lei che è in contatto con quasi tante realtà nazionali dei ricambi… in merito a quello che, nell’ultimo periodo, abbiamo vissuto e stiamo vivendo, cosa pensa possa cambiare, nel nostro mondo, a partire già dal 2021?

I distributori con fatturati superiori a 30.000.000 di Euro cercheranno di aprire nuovi punti logistici per diventare sempre più aziende a copertura nazionale, mentre le realtà distributive minori diventeranno strutture interessate a coprire il territorio, servendo la totalità degli attori della loro regione. Il mercato avrà, probabilmente, una piccola crescita rispetto al 2020, ma cresceranno solo le aziende che aumenteranno la propria formazione, la gamma dei loro prodotti e le loro aree di copertura. QLT AUTOMOTIVE a Gennaio 2021, ha una rete formata da 120 negozi di ricambi ed è la prima organizzazione per numero di associati.