I peggiori amici con cui viaggiare in auto
Il miglior Deejay in viaggio con te
Chi di voi non ha nella vita un amico che, appena sale in macchina, si trasforma in Deejay? Tenta di sedersi di fianco al guidatore e, una volta in macchina, estrae la sua chiavetta USB o il CD appena masterizzato per l’occasione. Musica che piace ovviamente solo a lui. E provate per un solo istante a fare richieste differenti, la risposta è: “No, ci stiamo divertendo a palla!”. Possibile via d’uscita è la sosta all’autogrill per rubargli il posto. Lontano dallo stereo perderà tutta la sua pericolosità.
L’Animatore
Il suo motto è “Bisogna divertirsi dal primo secondo”. Sempre provvisto di occhialoni da sole, ha già organizzato i giochi da fare in macchina, partendo dal risveglio muscolare per poi continuare con il gioco aperitivo. Balla, salta, tira ceffoni, mantiene tutti svegli praticamente. Alle 15, mentre qualcuno dorme, per il classico riposino pomeridiano durante il viaggio, lui urla dicendo SVEGLIAAA!!!
Quello sempre Scocciato
Quello scocciato, se potesse, sarebbe restato a casa. Sta in silenzio, passa il tempo sul suo cellulare guardando i social o qualsiasi altra cosa che lo distragga. Non dirà mai un si o un no alle vostre proposte, annuirà scocciato, come se vi stesse facendo un favore. Ma il favore lo farete voi a lui non invitandolo più……
Il Navigatore
Ci pensa lui a trovare la strada. Niente lo può fermare, la strada lui la conosce bene, o almeno crede. Lui conosce meglio del navigatore tutte le strade, anche se non ci è mai neanche andato in quel posto. Il suo senso dell’orientamento è stato appreso, forse, dai libri a fumetti di Geronimo Stilton, e neanche dopo l’evidente decima volta che passiamo davanti allo stessa incrocio, ammette di non ricordare la strada. Mitico.
Il Tuttologo
Qualcuno comincia a discutere di calcio? Lui inizierà a dire già la classifica finale per il prossimo campionato, chi allenerà una determinata squadra e con che cifre verrà pagato. Se qualcuno parla di cinema? Lui subito annovera fra le sue amicizie gente del calibro di Steven Spielberg, al quale dà del tu, e non aggiungiamo altro. Nessuno però osa fare domande o discorsi sul posto in cui stiamo andando, per paura di scoprirlo in anticipo senza vederlo. Unico.
Non so dare un nome ma tutti abbiamo un amico così…
Non si trattiene. Appena entrati in macchina, a motore ancora spento, lui si è già tolto le scarpe. Se è seduto davanti, il suo habitat naturale è il cruscotto, dove posizionerà i piedi avvolti in calzini rigorosamente bianchi, di spugna anche in estate, a volte anche bucati. Se è seduto dietro, l’autista potrebbe ritrovarsi i suoi piedi ovunque: sul cambio, vicino alla testa, persino ai fianchi. Un pericolo, anche dal punto di vista olfattivo.
