Catena o Cinghia di Distribuzione: vediamo le differenze.

Di Nicola Miragliuolo

Come può il motore endotermico di una vettura moderna trasformare il carburante in “potenza”? Ciò avviene tramite il la distribuzione.

Grazie alla “valvola di aspirazione” il carburante viene immesso nel cilindro quando il pistone si trova nella sezione alta della camera del cilindro; una volta immessa la miscela di aria e carburante, il pistone (comandato da un altro componente della distribuzione, chiamato albero a camme) scende verso il basso e comprime la miscela di carburante e aria dando vita alla combustione; a questo punto il pistone riceve una spinta verso l’alto, trasferendo movimento all’albero a camme e, di conseguenza, a tutti gli altri organi della distribuzione; dopo questa fase, il gas creato dalla precedente combustione viene rilasciato dal cilindro tramite la valvola di scarico, un altro organo della distribuzione. Questo ciclo vale per tutti i cilindri e rimane attivo dal momento dell’avvio del motore fino allo spegnimento dello stesso.

Come fanno tutti i vari componenti a lavorare insieme in maniera coordinata? Tramite la cinghia o tramite la catena distribuzione.

Qual è la differenza tra questi due sistemi?

La cinghia di distribuzione è più silenziosa della catena, ma ha una durata più limitata e, purtroppo, si rovina anche stando ferma; essendo fatta di gomma, col tempo si indebolisce e, quindi, deve essere cambiata più spesso; se questa dovesse spezzarsi, il motore verrebbe danneggiato gravemente. Sono solo pochi i motori che sono internamente strutturati in modo tale da non essere danneggiati in caso di rottura della cinghia.

La catena, invece, essendo fatta di metallo, ha una durata superiore, ma è anche più delicata: per funzionare deve essere costantemente lubrificata dall’olio motore e quindi è molto importante effettuare i tagliandi in maniera regolare e usare lubrificanti di alta qualità. In caso di mancato cambio olio o di uso di olio economico o sbagliato per la vettura, la catena (e i pattini), sulla quale questo scorre, inizia ad usurarsi diventando sempre più rumorosa fino a danneggiarsi, obbligando il proprietario della vettura all’immediata sostituzione onde evitare il danneggiamento del motore.

In entrambi i casi è quindi necessario tenere sotto controllo l’usura e l’età della distribuzione perché, come tutti i componenti del motore, è soggetta ad usura o a guasti in caso di cattiva manutenzione.