4 Maggio, Cosa cambia per automobilisti e famiglie?

4 Maggio, Cosa cambia per automobilisti e famiglie?

Il 4 Maggio 2020 parte ufficialmente la Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, che durerà fino al 17 maggio, sperando non ci sia il riacutizzarsi del contagio.

In questa fase il cambiamento più evidente è che ci si potrà spostare non solo per il proprio paese (prima ancora solo entro i 200 m), ma per l’intera regione, ma sempre per provati motivi. Possono essere considerati tra quelli di effettiva necessità gli spostamenti all’interno dello stesso comune che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati in ragione della brevità delle distanze da percorrere. Di primaria importanza i dispositivi di sicurezza quali mascherine e guanti!

Da lunedì ritorneranno a lavoro quasi 5 milioni di lavoratori. Infatti riapriranno molte aziende produttive. Con il nuovo decreto essi avranno ancora l’obbligo di autocertificazione ma, in mancanza di questo, potranno anche presentare un tesserino aziendale attestante l’uscita per motivi di lavoro.

Sempre con autocertificazione, oltre ai motivi già conosciuti, sarà possibile spostarsi per incontrare i congiunti che, fino ad ora, dovevano essere tenuti a debita distanza per motivi di sicurezza, soprattutto se si trattava di anziani e portatori di patologie importanti. Veniva impedito, sempre per difendere queste categorie, ai genitori di incontrare i propri figli, ai nonni di vedere i i nipoti. Ora, finalmente, questi spostamenti possono essere considerati tra quelli di effettiva necessità. I congiunti ai quali fa riferimento il DPCM comprendono i parenti fino al sesto grado, tra cui sono inclusi anche i conviventi. Si raccomanda categoricamente di limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi per diminuire il rischio di contagio.

Chi viaggia in auto per lavoro dovrà sempre compilare e portare con sé l’ autocertificazione per comprovare lo spostamento per esigenza lavorativa, soprattutto se si tratta di andare fuori regione. Il lavoro è l’unico motivo per cui si può uscire dalla regione. Importante ricordare che, lungo le superstrade o strade a scorrimento veloce, gli esercizi di erogazione di cibi e carburanti sono ancora chiusi, mentre sono aperti quelli situati lungo le autostrade, e, “attenzione”, però, possono vendere solo da asporto. I viaggiatori devono, perciò, consumare, solo e rigorosamente, fuori dal punto di ristoro.

Possono viaggiare insieme le famiglie (solo quelli appartenenti allo stesso nucleo familiare e conviventi) che si spostano per eventuali viaggi più lunghi, per raggiungere un congiunto o per necessità comprovata, mentre chi si sposta per lavoro con colleghi o altri, sempre e solo in 2, dovrà mantenere la distanza di sicurezza anche in auto. Si riconferma la norma del DPCM precedente per evitare confusione e fraintendimenti.

In ultimo il nuovo decreto, che va in vigore, come ormai è già noto, da domani, 4 Maggio 2020, specifica anche che non ci si potrà spostare per andare nelle seconde case e, soprattutto, incontrare amici, onde evitare assembramenti ritenuti il pericolo maggiore.

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